Ogni volta in cui ti sei ritrovato senza forze, con le gambe che ti dicono “basta”,
ogni volta che le tue ginocchia, a ogni passo, sono sembrate spezzarsi,
ogni volta che pioggia, freddo, vento e solitudine ti hanno fatto dire “perché”,
ogni dannata volta, ti sei ricordato perché sei un trail runner.
Perché in quei momenti sei vivo.
Più che mai.
Un amico giornalista qualche anno fa ci disse che ogni trail runner, almeno una volta nella vita,
dovrebbe correre su sentieri dell’Xterra Dolomiti di Brenta Trail.
Non è una questione di vincere, perdere, fare il tempo o poter dire io c’ero:
il DBT è una gara diversa, in cui, fuor di retorica, sei tu, la tua fatica e le montagne.
Già, le montagne.
Le Dolomiti di Brenta sono dure, autentiche, non concedono nulla: sono montagne per alpinisti,
di quelle che ogni volta ti chiedono un sacrificio, fatto di fatica e dedizione.
Ma sanno dare molto in cambio, che tu decida di affrontarle correndo o salendo sulle cime.
Che cosa?
Se hai già corso il DBT, lo sai.
Se non lo hai fatto, dovresti scoprirlo.
Il 28 agosto chiudono le iscrizioni. Chiama un amico, prepara lo zaino, controlla l’attrezzatura e preparati a correre. Il resto sono chiacchiere. |